I tetti d'estate
la schiacciata a colazione
il silenzio
le mattine fredde
le stanze vuote
i racconti di mio zio
il bidone dell' acqua
la radio sulla finestra
l'odore della calce fresca
le scarpe bagnate
i capelli imbiancati
la giacca a vento polverosa
il metro di legno
i rintocchi di mezzogiorno
le sei di pomeriggio
il viaggio di ritorno
il caminetto acceso
la doccia calda..
lunedì 1 gennaio 2007
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1 commento:
"è facile scrivere una poesia sul lavoro di tu pa' quando fai il troncamanici da mane a sera..."
vediamo se indovini chi potrebbe lasciare un commento così.
Un abbraccio
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